Ogni anno, in occasione della Fiera di San Martino, preparo con orgoglio la Piota, un dolce semplice e genuino che affonda le sue radici nella tradizione contadina di Inveruno. È un impasto che profuma di casa, fatto con ingredienti poveri ma ricchi di significato, proprio come quelli che usavano i nostri nonni, per celebrare le feste del paese.
Da tempo, però, la Piota è diventata qualcosa di più: un simbolo di solidarietà.
Con il mio lavoro e con l’aiuto di tante persone, partecipo a un progetto che mi sta particolarmente a cuore, promosso dall’Associazione IN OPERA di Inveruno.
Da oltre trent’anni, questa realtà locale sostiene progetti di beneficenza in collaborazione con A.V.S.I., un’organizzazione internazionale non governativa italiana che porta aiuto, educazione e speranza a famiglie e bambini in difficoltà in diverse parti del mondo.
Ogni Piota di Solidarietà che produciamo contribuisce a sostenere queste iniziative. È un piccolo gesto, ma insieme possiamo fare qualcosa di grande: trasformare un dolce della nostra tradizione in un aiuto concreto per chi ne ha bisogno.
Per me è un onore poter unire il gusto della tradizione che mi ha tramandato mio padre, con la forza del dono.
Dietro ogni Piota c’è una storia fatta di lavoro, passione e comunità — e sapere che, grazie a tutti voi, questa storia continua a portare bene nel mondo è la soddisfazione più grande.
— Fulvio Garavaglia
